Monthly Archives: Febbraio 2024

Festival di fotografia “Noi, qui” -Monastero del Carmine, ex magazzini del Sale

Festival di fotografia “Noi, qui” -Monastero del Carmine, ex magazzini del Sale

Bergamo, Città Alta

Coraggio, futuro, emancipazione, solidarietà, immigrazione, queste e molte altre sono le tematiche che riescono a raccontare le 12 mostre fotografiche che arricchiscono le antiche mura del monastero e dell’ex magazzino.

Prima fra tutte le esposizioni quella di Deanna Dikeman che per ventisette anni ha deciso di fotografare i propri genitori nel momento in cui si rimetteva in viaggio da Sioux City, fino alla morte della madre. Riguardare queste foto l’aiutava ad affrontare la tristezza della partenza, e solo in un secondo momento diventa il progetto, adesso visibile, con il nome di “Leaving and Waving”.

Affronta una tematica differente Patrizia Rivera e “La liberazione della follia” che immortala i pazienti con problemi psichici nei loro momenti di dolce e amorevole realtà.

Julio Bittencourt racconta le favelas e l’emarginazione dei residenti sfrattati dalle proprie dimore. “In a window of prestes maia 911 building”, la storia individuale di chi abita nella più grande casa occupata al mondo.

“Io non scendo” è lo slogan che accompagna una sequenza di foto anonime, raccolte da Laura Leonelli, raffiguranti su degli alberi delle donne che hanno deciso di raggiungere un altro punto di vista per cambiare il mondo.

Lo stesso è il desiderio di Nick Brandt dopo aver visto la distruzione di Zimbabwe, Kenya e Bolivia causata dal cambiamento climatico. ”The day may break”: una serie di scatti che ritraggono le persone e gli animali che sono sopravvissuti alla catastrofe ambientale.

Regalano un po’ di colore alla mostra i collage di Cooper & Gorfer raggruppati sotto il nome di “Between these folded walls, Utopia”. Raccontano la storia di donne migrate in Svezia tra lotte, cadute, forza e ripresa.

In seguito “Apnea” di Fausto Podavini che documenta il lavoro di Medici Senza Frontiere in Ciad, “Roma Revolution” curata da Alessandro Gandolfi che concentra l’attenzione su un gruppo di ragazze romanj e la loro quotidianità, “Elementi” di Edoardo Delille che coglie la purezza del territorio che lo circonda.

Spostandosi nel secondo edificio è possibile ammirare la mostra di Sebastian Gil Miranda “Na Ponta Dos Pés”. Essa immortala una scuola allestita nelle favelas colpita da un conflitto armato. Concludono “Cover me with gold” di Gianmarco Maraviglia che ha come protagonista una squadra di calcio milanese composta da giocatori immigrati, e “Progetto Sport” realizzato da Maurizio Galimberti che ha modificato foto di alcune delle più famose icone sportive mettendo in rilievo alcune loro caratteristiche.

Federica Crapanzano 4E

QUIZ: Che tipo di innamorato sei a San Valentino?

QUIZ: Che tipo di innamorato sei a San Valentino?
  1. Qual è il tuo appuntamento ideale?
  1. A casa con la pizza e un bel film su Netflix
  2. Uno speed date molto easy
  3. Balzo, non mi piacciono gli appuntamenti
  4. In un ristorante a lume di candela

2. Cosa preferiresti ti regalasse il tuo partner a San Valentino?

  1. Una scatola di cioccolatini (anche se è Mercoledì di Quaresima)
  2. Nulla, cerco solo un partner occasionale
  3. Di un regalo materiale non mi faccio nulla
  4. Una rosa va più che bene

3. Pensi che esista l’anima gemella?

  1. Sì, però la mia non ricambia…
  2. Sinceramente non credo in queste cose
  3. Ora come ora non è il primo dei miei pensieri
  4. Certo che sì! La trovi quando meno te lo aspetti.

4. Qual è il tuo film romantico preferito?

  1. La la land
  2. Come farsi lasciare in 10 giorni
  3. 10 cose che odio di te
  4. Le pagine della nostra vita

5. Quante cotte hai preso nella tua vita?

  1. Solo una e non l’ho mai superata…
  2. Una a settimana
  3. Boh
  4. Pochissime ma intense

6. Quanto sei romantico?

  1. Troppo
  2. Preferisco i fatti alle parole
  3. Romanticismo? È un tipo di pasta?
  4. Mi piacciono i piccoli gesti dolci ma senza esagerare 

7. Come ti comporti quando ti interessa qualcuno?

  1. Sogno tutte le notti di dichiararmi, ma appena lo vedo nella vita reale scappo
  2. Cerco di farmi notare finché non si fa avanti
  3. Aspetto finché non guarisco
  4. Mi assicuro che l’interesse sia ricambiato e poi glielo dico esplicitamente

8. Come reagiresti se il tuo partner ti lasciasse?

  1. Se solo avessi un partner ci potrei pensare
  2. Posso finalmente passare a un altro
  3. Quale ragazzo dovrebbe lasciarmi?
  4. Mangerei gelato al cioccolato in pigiama sdraiata sul divano per il resto della mia vita

Maggioranza di opzioni a

A San Valentino sei la classica persona che piange tutto il giorno perché i suoi film mentali non si sono realizzati (anche se l’anno scorso ti eri ripromesso di farti avanti).

Maggioranza di opzioni b

Sei decisamente più un tipo da “incontri occasionali” e dunque per te San Valentino è un giorno qualsiasi che non necessita di festeggiamenti particolari.

Maggioranza di opzioni c

A quanto pare San Valentino non ti riguarda: l’amore non è proprio nei tuoi interessi e preferisci passare il tempo in modo diverso.

Maggioranza di opzioni d

Non vedevi l’ora che arrivasse il giorno di San Valentino per poterlo festeggiare al meglio con il tuo partner. Ormai sei l’amico del gruppo fidanzato da anni; per te l’amore è cosa sacra e da prendere sul serio.

Maria Fiorina 4^E

Giulia Pilenga 1^E